fisioterapia terapia manualeCos’è la terapia manuale?
La terapia manuale ha una lunga storia nella professione di fisioterapia e i fisioterapisti hanno notevolmente contribuito all’attuale diversità negli approcci e nelle tecniche della terapia manuale. Le spiegazioni meccaniche sono state storicamente utilizzate per spiegare i meccanismi con cui funzionavano gli interventi di terapia manuale. Nuove ricerche rivelano come siano in gioco anche intricati meccanismi neurofisiologici e effetti psicologici benefici che non dovrebbero essere ignorati.
L’International Federation of Orthopaedic Manipulative Physical Therapists (IFOMPT) definisce le tecniche di terapia manuale come: “Movimenti abili della mano intesi a produrre uno o tutti i seguenti effetti: migliorare l’estensibilità dei tessuti; aumentare la gamma di movimento del complesso articolare; mobilizzare o manipolare i tessuti molli e articolazioni; indurre il rilassamento; modificare la funzione muscolare; modulare il dolore; e ridurre l’edema dei tessuti molli, l’infiammazione o la limitazione del movimento.”

Secondo l’American Academy of Orthopaedic Manual Physical Therapists (AAOMPT) Description of Advanced Specialty Practice (DASP), la terapia fisica manuale ortopedica (OMPT) è definita come: qualsiasi trattamento “pratico” fornito dal fisioterapista.

In cosa consiste?
Il trattamento può includere lo spostamento delle articolazioni in direzioni specifiche e a velocità diverse per recuperare il movimento (mobilizzazione e manipolazione articolare), allungamenti muscolari, movimenti passivi della parte del corpo interessata o movimenti del paziente contro la resistenza applicata del terapeuta per migliorare l’attivazione muscolare e il timing di attivazione. Tecniche specifiche selezionate per i tessuti molli possono anche essere utilizzate per migliorare la mobilità e la funzione dei tessuti e dei muscoli “.

Che effetti terapeutici ha la terapia manuale?
Possiamo ritrovare tre paradigmi per gli effetti terapeutici della terapia manuale.

  1. Fisiologico: risposta positiva al trattamento (effetto placebo)
  2. Biomeccanico e fisico: facilita la riparazione e la modellazione dei tessuti
  3. Psicologico: sollievo dal dolore tramite stimolazione; inibizione muscolare; riduzione dell’attività nociocettiva; riduzione della pressione intraarticolare o periarticolare.

Quali sono le tecniche?
Le tecniche includono dopo un attenta anamnesi e valutazione:

  • Massaggio
  • Trazione
  • Terapia dei punti trigger
  • Tecniche di rilascio attivo: un professionista determina dove sono le aderenze attraverso il tatto, l’operatore poi accoppia il movimento attivo di un paziente con “la sua manualità
  • Gamma di movimenti attivi assistiti (AAROM)
  • Gamma di movimenti passivi
  • Linfodrenaggio
  • Stretching (muscoli, tessuto neurale, articolazioni, fascia)
  • Mobilizzazione dei tessuti molli manuale o assistita da strumenti
  • Manipolazione articolare: una spinta passiva, ad alta velocità e bassa ampiezza applicata a un complesso articolare entro il suo limite anatomico con l’intento di ripristinare il movimento, la funzione e / o ridurre il dolore ottimali.
  • Mobilizzazione articolare: una tecnica di terapia manuale che comprende un continuum di movimenti passivi qualificati al complesso articolare che vengono applicati a velocità e ampiezze variabili, che può includere un movimento terapeutico di piccola ampiezza / alta velocità (manipolazione) con l’intento di ripristinare il movimento ottimale , funzione e / o per ridurre il dolore.

I termini “Thrust Manipulation” e “Non-Thrust Manipulation” sono stati usati in letteratura. “Thrust Manipulation” è usato per descrivere gli interventi descritti come Manipulation da IFOMPT, e “Non-Thrust Manipulation” sarebbe sinonimo del termine Mobilitazione come proposto da IFOMPT.

Chi utilizza la terapia manuale?
Circa l’80% dei fisioterapisti di livello base è stato addestrato ad effettuare le basi della terapia manuale. Tuttavia, è necessaria una formazione post-laurea per diventare un esperto nella pratica. La certificazione è richiesta anche per dimostrare una competenza avanzata in materia. I corsi di formazione continua in terapia manuale possono essere utilizzati per ampliare le tue conoscenze in questo settore.

Chi riceve la terapia manuale?
I pazienti che soffrono di mobilità articolare limitata o dolorosa sono ottimi candidati per la terapia manuale. Ad oggi, non ci sono controindicazioni alla terapia manuale, ma ci sono varie precauzioni che devono essere adottate.

Quali articolazioni possono essere trattate?
Durante la terapia manuale, tutte le articolazioni possono essere mobilizzate o manipolate. L’area più ampiamente trattata è la colonna vertebrale, ma anche altre parti del corpo come il polso, il gomito, l’articolazione sacroiliaca, l’anca, la spalla, le dita dei piedi, la caviglia e il ginocchio possono essere trattate utilizzando queste tecniche.
Si raccomandano anche esercizi specifici che fanno parte del progetto terapeutico di ogni paziente.

La terapia manuale è effettivamente efficace?
La terapia manuale ha dimostrato di aiutare a ridurre il dolore e aumentare i risultati funzionali. Questa forma di terapia è stata oggetto di numerose ricerche e ha pubblicato vari studi su riviste peer-reviewed, alcuni dei quali includono Physical Therapy, Annals of Internal Medicine, Spine e Journal of Orthopaedic and Sports Physical Therapy e molte altre.