Che cos’è la riabilitazione della mano?
La terapia della mano è un tipo di riabilitazione eseguita da un terapista occupazionale/ergoterapista o fisioterapista per i pazienti che hanno problematiche che interessano le mani e gli arti superiori. La terapia inizia con una valutazione iniziale. Questo aiuterà il terapeuta a capire quali sintomi presenta il paziente e quali sono gli obiettivi e insieme ad una valutazione accurata a stendere il piano di cura.
Cosa comprende la terapia?
La terapia della mano potrà includere diversi trattamenti insieme all’educazione del paziente.
I pazienti sottoposti possono ricevere attente cure per problematiche inerenti a:
- Ferite/cicatrici/aderenze
- Componete nervosa/tendinea
- articolazioni
- Circolazione
- Edema
- dolore
- Forza muscolare
- Alterazione della funzione
- Quindi La terapia della mano può fornire quanto segue:
- Trattamenti post-chirurgici o conservativi
- Aiuta con il dolore acuto o cronico
- Aiuta a ridurre le sensazioni dolorose dovute a problemi nervosi
- Aiuta a migliorare la sensibilità in seguito a una lesione nervosa (rieducazione sensoriale)
- programmi di esercizi a casa e in studio per aiuta con il movimento e la forza
- Aiuta a tornare al lavoro, allo sport o agli hobby
Quali sono le patologie più frequenti?
Le patologie che maggiormente colpiscono i nostri pazienti sono:
– Il dito a scatto (tenosinovite/tenovaginalite dei tendini flessori)
Il dito a scatto è una condizione dolorosa in cui uno o più dita della mano durante la chiusura al palmo determina un dolore o uno scatto o un blocco a secondo della gravità del disturbo. Seguiranno ulteriori approfondimenti
– La sindrome di De Quervain
Ma Che cos’è? La sindrome di De Quervain è una condizione dolorosa che colpisce i tendini che decorrono attraverso un tunnel.
Per saperne di più a breve seguirà un capitolo dedicato.
– Edemi
I gonfiori al polso e alla mano sono molto comuni. E possono essere conseguenti a intervento chirurgico, immobilità, traumi o patologie neurologiche.
Il terapista della mano ha strumenti per valutare oggettivamente l’edema e per trattarlo.
– Disturbi nervosi
Il disturbo nervoso comune dell’arto superiore è la sindrome del tunnel carpale. Il secondo più comune è la sindrome del tunnel cubitale in cui il nervo ulnare rimane intrappolato.
– Sindrome del tunnel carpale
Che cos’è? La sindrome del tunnel carpale (STC) è una condizione in cui il nervo mediano viene compresso a livello del passaggio nel tunnel carpale al polso.
Per saperne di più chiedete informazioni o aspettate l’approfondimento.
– Sindrome del tunnel cubitale
Che cos’è? La sindrome del tunnel cubitale è la compressione o l’irritazione del nervo ulnare in un tunnel a livello del gomito. Il nervo ulnare può essere anche frequentemente intrappolato a livello del polso .
– Artrite
Il termine artrite è usato per descrivere un’articolazione infiammata ma non indica la causa. Esistono molti tipi diversi di “artrite”, tra cui l’osteoartrite, l’artrite reumatoide e la gotta che possono colpire la mano. Il più comune in assoluto è l’artrosi che può essere familiare o post-traumatica. Nella mano le articolazioni più colpite sono la base del pollice e l’articolazione terminale del dito.
– Rizoartrosi
Che cos’è? L’articolazione alla base del pollice, tra le ossa del metacarpo e del trapezio, diventa spesso dolente e subisce i danni dell’età.
Per saperne di più seguirà un approfondimento.
– La malattia di Dupuytren
La malattia di Dupuytren colpisce le mani e può produrre una chiusura delle dita che interferiscono con la funzione. È una malattia benigna che può influenzare le mani in molti modi diversi.
In che modo i terapisti aiutano a migliorare la funzione?
La funzione viene recuperata tramite:
- Esercizi e mobilizzazioni. Questi possono includere esercizi attivi di mani e dita in cui il paziente utilizza la propria forza muscolare o attivi assistiti con l’aiuto del fisioterapista.
- Rinforzo . Ciò può includere l’uso di plastilina, di diversa fermezza, pinze, pesi, TheraBands e altri aiuti.
- Trattamento delle cicatrici. Massaggio, taping, uso di plastilina / manicotti / fogli di silicone / vacuum.
- Controllo dell’edema. Uso di indumenti e impacchi compressivi esterni, massaggio retrogrado, elevazione e movimento attivo.
- Controllo del dolore. Diverse terapie possono aiutare il dolore come la desensibilizzazione, terapia allo specchio, graded motor, terapie fisiche, terapia manuale.
Il terapista aiuterà gradualmente ad aumentare la forza e la resistenza per tornare al lavoro in sicurezza dando i giusti consigli.